Di redazione vanovarava.it

Il 6° Trofeo Jigoro Kano, organizzato con dedizione dalla società Jigoro Kano Torino, ha offerto una giornata molto emozionante e ricca di significati. Con la partecipazione di 700 atleti provenienti da più regioni italiane, l’evento si è trasformato in un vero e proprio crogiolo di giovani, richiamando i valori fondanti del judo: rispetto, impegno e disciplina, elementi che vanno ben oltre la mera competizione sul tatami. In questa edizione, il Centro Judo Novara ha dimostrato la propria crescita costante, partecipando con 8 atleti e portando a casa altrettante medaglie. Una prestazione che, seppur realizzata con una squadra titolare parzialmente assente, ha evidenziato una netta evoluzione sotto quasi tutti i punti di vista tecnico-tattici. L’impegno quotidiano e la capacità di superare ogni limite sono stati i pilastri su cui si è costruito questo successo. Particolarmente degni di nota sono stati i risultati ottenuti nella categoria “Cadetti”: Omar Majdoub, nella fascia dei 46 Kg e Gabriele Martione nei 90 Kg, hanno portato a casa la medaglia d’oro. Questi trionfi non solo hanno regalato emozioni ai presenti, ma hanno anche messo in luce il valore della preparazione e la capacità di mantenersi concentrati in situazioni di alta competitività. La squadra ha inoltre ottenuto medaglie d’argento con Beatrice Barbuto, nella categoria dei 52 Kg, Mattia Di Giorgio nei 38 Kg e Gabriele Tiberi nei 50 Kg. A testimonianza della versatilità di Gabriele Tiberi, lo stesso atleta ha avuto anche l’opportunità di contendersi un’ulteriore medaglia, ottenendo il “terzo posto” in una categoria differente. Questi risultati sono il frutto di un lavoro meticoloso e di una crescita professionale che, ad ogni incontro, porta a consolidare le basi del loro percorso sportivo. La debuttante Aurora Verdicchio, impegnata nella categoria dei 57 Kg, ha conquistato una medaglia di bronzo, seppur con la raccomandazione di valutare in futuro la partecipazione nei 52 Kg. Anche Chaker Majdoub ha raggiunto il meritato podio, ottenendo il bronzo e dimostrando che, con un ulteriore aumento dello sforzo negli allenamenti, potrà ambire a traguardi ancora più alti. L’atmosfera festosa e carica di soddisfazioni, nonostante l’assenza di alcuni titolari, ha confermato l’importanza di ogni competizione come momento di crescita personale e tecnica. La società, infatti, guarda al futuro con entusiasmo: mentre Mattia Di Giorgio sabato prossimo si prepara a rappresentare il Centro Judo Novara e la città di Novara al prestigioso “Trofeo Italia” che si terrà a Montecchio Maggiore, gli altri esordienti e atleti della fascia pre-agonistica si apprestano a partecipare al trofeo di Mede. Questi appuntamenti diverranno ulteriori sfide per rafforzare il carattere degli atleti, consolidando la formazione tecnica e tattica che li distingue. La manifestazione ha dimostrato che il judo è molto più di uno sport: è un percorso di crescita, un laboratorio di valori che, giorno dopo giorno, fa crescere non solo atleti, ma autentiche personalità pronte ad affrontare le sfide della vita con coraggio e determinazione. Questo evento ha quindi offerto una panoramica completa dello stato attuale del judo giovanile italiano, mettendo in luce la determinazione e il percorso di crescita del Centro Judo Novara. Una testimonianza di come, anche in situazioni difficili, lo spirito sportivo sappia trovare la forza per trasformare ogni sfida in un’opportunità di miglioramento e un nuovo inizio verso traguardi ancora più ambiziosi.

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