Pubblichiamo integralmente il testo del comunicato, pervenuto alla nostra redazione dall’Ufficio Stampa degli Athletics Novara:

Nel mondo del baseball sono migliaia le storie romantiche, con tantissimi film ispirati proprio dall’amore verso questo meraviglioso sport. La storia che vogliamo raccontarvi ha dell’incredibile: in passato un allenatore tedesco è stato nel nostro stadio in occasione dell’EA Final Regional - categoria “Seniores” della Little League, manifestazione che da qualche anno a questa parte va in scena nella prima settimana di luglio a Novara. Remore di questa esperienza, sceglie la nostra città e il nostro stadio per preparare al meglio la squadra che conduce all’imminente campionato di Bundesliga in Germania. Saarlouis Hornets è il nome della squadra che da giovedì pomeriggio ha tenuto una serie di allenamenti, continuati per tutta la giornata di venerdì. Fin qui tutto nella normalità di chi si deve preparare al meglio. La nostra società, grazie alla loro presenza, organizza un torneo ispirato anche all’insegna di Novara Città Dello Sport Europea 2025. Del resto quale migliore occasione di questa, approfittando - appunto - della presenza di una squadra del Nord Europa, per organizzare un evento internazionale a Novara? L’evento è stato chiamato “Baseball Week Games”, invitando la squadra neo-promossa in Serie A, l’Avigliana Rebels, oltre al Vercelli e alla nostra squadra che avrebbe chiuso il programma proprio ieri pomeriggio, con l’incontro fissato per le ore 15.00.

Purtroppo il weekend scelto non è stato assolutamente clemente con l’organizzazione, ma soprattutto con questi ragazzi giunti fino a Novara. Ovviamente le partite di sabato non si sono potute giocare, ma la dirigenza e la squadra tedesca, sabato pomeriggio, si sono ritrovati nella clubhouse del “Provini” per uno scambio di idee sul modo di lavorare, convinti che l’indomani si potesse finalmente giocare e dando ai ragazzi di Saarlouis, in questo modo, la possibilità di giocare almeno le due partite in programma il giorno successivo. Nel frattempo, a conclusione dell’incontro di sabato, la nostra società consegnava una targa ricordo agli amici tedeschi, invitandoli anche per la prossima stagione.

Durante la notte che ha portato alla domenica mattina ha piovuto copiosamente, con il risultato che il terreno di gioco del “Provini” appariva simile a una risaia. La pioggia incessante si era fermata ma il cielo non prometteva nulla di buono. Incoraggiati dal fatto che aveva smesso di piovere, lo staff degli Athletics accendeva la macchina di ripristino del campo: un lavoro arduo per come era conciato il terreno di gioco, soprattutto in relazione alla terra rossa del campo interno. Tuttavia, la voglia di dare la possibilità a questi ragazzi di giocare era più forte della fatica che ci aspettava per il ripristino. La partita del mattino contro il Vercelli veniva annullata, ma qui è venuto fuori tutto il romanticismo di questo lungo racconto, perché sono arrivati al campo i ragazzi tedeschi che, vedendoci all’opera per il ripristino del campo, si sono rimboccati le maniche e hanno cominciato a lavorare anche loro per fare l’impossibile. Qualche piccolo raggio di sole ha fornito la carica in questo senso, aiutandoci a non sentire la fatica che in quel momento ognuno dei presenti si stava sobbarcando, ognuno con qualcosa in mano per asciugare la tanta acqua presente a terra. Dopo un momento di riposo il terreno si presentava abbastanza buono per rendere il campo praticabile, I ragazzi tedeschi e il nostro staff hanno riversato ben due bancali di terra rossa, che normalmente si riversa nell’arco della stagione intera, ma in meno di due ore il campo interno era pronto per accogliere finalmente questa partita, tanto voluta da tutte e due le compagini e che alle 14.00 in punto iniziava contro il meteo avverso di questo fine settimana. La nostra squadra e la squadra tedesca hanno potuto finalmente sfidarsi in una partita che, fin da subito, si dimostrava all’insegna del fairplay e dell’amicizia, con i due managers che hanno potuto sperimentare con i propri ragazzi tutte le situazioni possibili, tenendo conto che per ambedue le squadre stava andando in scena la prima vera partita della stagione. Nel frattempo riprendeva a piovere ma nessuno dei presenti in campo ha dato segnale di voler smettere di giocare, anzi… possiamo assolutamente confermare che questa volta ha vinto l’amore per il nostro meraviglioso gioco, il quale è capace di creare dei legami incredibili ma, soprattutto, indelebili. Al di là della cronaca vera e propria della partita, quello che abbiamo voluto raccontare e il legame incredibile che il baseball a volte ci riserva. Appuntamento all’anno prossimo, viva i Saarlouis Hornets e viva il baseball.

Ufficio Stampa Athletics Novara