Di redazione vanovarava.it

Lo scontro al vertice fra Vicenza e Padova si conclude con una vera e propria beffa per il “Lane”: Ferrari illude con il suo gol, ma il Padova trova il pareggio all’ultimo assalto grazie alla rete di Spagnoli. Al “Menti” i biancorossi hanno a lungo dominato il gioco, trovando anche un meritato vantaggio nel primo tempo, ma la squadra di mister Andreoletti si è confermata meritevole del primo posto credendoci sino alla fine. Resta quindi immutato, di sei punti, il distacco tra le due compagini. Al terzo posto non ne approfitta la Feralpisalò che non va oltre l’unico 0-0 di giornata, in casa dell’AlbinoLeffe: la formazione orobica ha confermato di essere un gruppo solido, considerando l’impegno sulla carta tutt’altro che semplice. Per il Trento, invece, arriva a tre minuti dal 90' la rete di Petrovic che vale il 2-2 nella sfida interna contro il Lumezzane: nel mezzo, il gol iniziale di Taugourdeau su rigore, la risposta di Di Carmine sempre dagli undici metri e un altro gol, ancora di Taugourdeau, per una personale doppietta di giornata.

All’Atalanta U23 non basta la rete di Lonardo: allo stadio comunale “Città di Gorgonzola” termina 2-1 la sfida tra la Giana Erminio e i nerazzurri bergamaschi, mentre i padroni di casa centrano (oltre alla conquista della finale di Coppa Italia), anche la quarta vittoria consecutiva. Circostanza, quest’ultima, che invece non riesce a centrare la Pergolettese, fermata in casa dal Novara di mister Gattuso che dopo 31 anni espugna lo stadio di Crema e si porta a casa tre punti fondamentali in ottica play-off, grazie alla rete del subentrato Simone Ganz, a segno a due minuti dalla fine del tempo regolamentare. Anche l’Alcione può recriminare per non aver saputo approfittare della sfida interna contro l’Arzignano: la formazione milanese incassa un altro K.O. e a decidere la sfida è stato Milillo, che ha approfittato di un’incertezza difensiva degli “orange”.

In attesa di conoscere l’esito del posticipo fra Virtus Verona e Caldiero Terme, in coda alla classifica il Renate batte di misura il Lecco (1-0 firmato da Michele Calì) e interrompe una striscia di sei sconfitte consecutive, mentre dopo un intervallo di 126 giorni la Pro Patria torna finalmente alla gioia della vittoria (peraltro in rimonta) superando per 3-1 la Clodiense di fronte al pubblico amico: la doppietta su rigore di Alcibiade e il gol di Reggiori permettono alla formazione di Busto di allungare a +6 proprio sugli avversari di giornata, sempre più ultimi in classifica. Chiude l’analisi la sconfitta interna della Pro Vercelli contro la Triestina di Attilio Tesser: 0-1 il finale, firmato Jonsson, che permette alla formazione alabardata di aggiudicarsi uno scontro diretto in ottica salvezza e di portarsi ad un solo punto di distanza in classifica proprio dalle bianche casacche.

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