Di redazione vanovarava.it

Il Padova continua la sua inarrestabile corsa verso l’alto e, complice i passi falsi delle dirette avversarie, allunga la distanza in classifica. Se infatti la compagine patavina mantiene un passo da record grazie alla rete decisiva di Delli Carri (che regala altri 3 punti contro la Giana Erminio), frena il Renate in casa contro il Novara (0-1 a favore degli azzurri, con gol vincente di Ranieri, che torna alla rete dopo ben sei anni e contro la sua ex squadra) e anche il Vicenza, che si deve accontentare di un 1-1 casalingo contro il Lumezzane. Ma se il Vicenza può rammaricarsi solo con sé stesso per una prestazione sottotono (e in una gara che ha visto i biancorossi andare subito in svantaggio e trovare il pari nella ripresa, per una rimonta solo parziale), ben altro discorso si può fare per il Renate che ha a lungo protestato con il direttore di gara, Maria Marotta, per una “presunta” topica che non solo non avrebbe concesso il penalty ai padroni di casa, ma avrebbe anche innescato il gol decisivo per la formazione di Gattuso.

Più indietro continua l’avventura dell’Alcione Milano, che si toglie la soddisfazione di battere la Triestina per 1-0: è Marconi a spedire l’Alabarda in fondo alla classifica. I padroni di casa dominano in lungo e in largo, complice una prestazione molto negativa da parte degli ospiti, che non riescono mai a rendersi pericolosi. Chi invece sembra aver svoltato positivamente è il Feralpisalò che batte per 2-0 il Caldiero Terme: nella ripresa un’invenzione di Cavuoti regala il vantaggio ai “Leoni del Garda”, poi nel finale arriva la rete di Dubickas a impreziosire il risultato finale.

In un derby dalle mille emozioni, AlbinoLeffe e Atalanta U23 si dividono la posta in palio con un 2-2 spettacolare: la formazione di casa si è spinta fino al 2-0, per poi farsi riprendere però dai gol di Vlahovic e Artesani. Un match divertentissimo ed elettrizzante, che conferma come la Serie C non sia sempre “povera di occasioni” come qualcuno sostiene. L’unico 0-0 di giornata è quello fra Pergolettese e Trento, in un pareggio “amaro” per i gialloblu e dove, a pesare, sono state le troppe assenze. Così, a fine match, si può parlare di tre punti mancati per gli uomini di Tabbiani contro la penultima in classifica (prima della 9a giornata). Il Lecco “crolla” contro la Pro Patria: blucelesti sconfitti 2-1 e terza sconfitta consecutiva per gli uomini di Baldini, che confermano non pochi problemi di squadra.

La Virtus Verona batte per 2-1 il “fanalino” di coda Arzignano, in uno scontro salvezza che ha evidenziato la pochezza degli ospiti, pur bravi a non arrendersi sino alla fine. Infine, in Pro Vercelli-Union Clodiense, Comi regala ai tifosi di casa il sogno di una vittoria “facile” grazie alla trasformazione di un penalty nel primo tempo, senza però fare i conti con Sinani che a tre minuti dallo scadere della gara ha fissato il punteggio sull’1-1.

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