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Le voci dallo spogliatoio: Novara FC-Pergolettese


Di redazione vanovarava.it
Foto © Guido Leonardi

Torna il sorriso in casa Novara FC e, di conseguenza, anche per mister Gattuso (nella foto), che al termine della sfida casalinga contro la Pergolettese può commentare con soddisfazione il successo ottenuto dai suoi ragazzi. Un successo prezioso per la classifica, visto che porta in dote per la seconda volta in campionato l’intera posta in palio, ma anche - e soprattutto - per il morale di tutto l’ambiente. Questo il commento del tecnico del Novara, nell’immediato post-gara: “Oggi abbiamo raccolto quello che non avevamo fatto in altre partite. Bisogna essere onesti e dire che, forse, abbiamo raccolto anche più di quello che si meritava, ma come occasioni e come modo di stare in campo la vittoria è un giusto premio. È stata una partita di sostanza, tanta sostanza… Era questa la partita da fare oggi e abbiamo badato meno al bello ma più al concreto, aspetto sotto il quale questa squadra a volte ha difettato. Invece oggi siamo stati veramente concreti, lottando su ogni pallone e volendo fortemente centrare questo importante risultato. Una volta acquisito un margine tranquillo abbiamo cercato con tutte le nostre forze di difendere il risultato. Sono contento perché la squadra ha lottato e ha dato tutto. Arriva finalmente una bella vittoria che ci permette, da qui alla prossima settimana, di viverla in modo più sereno. Non tanto per quanto riguarda me, quanto per i miei giocatori che vivono le situazioni e i momenti e quando si vince tutti sono più sereni e sodisfatti. Ho continuato a gridare dalla panchina perché la pressione sugli avversari doveva essere costante, dato che nel momento in cui caliamo di tensione tendiamo a crearci dei problemi da soli”.

A metà partita si è intravisto un cambio tattico evidente… “Non potevamo reggere con quel modulo. Sul 2-1 ci siamo dovuti adattare in qualche ruolo e ho dovuto chiedere a Donadio di fare la mezzala e a Gerardini la seconda punta… due ruoli non propriamente corretti. Il cambio è stato solo tattico, poi quando la squadra ha preso le giuste misure ci siamo posizionati in campo con il 3-5-2 e credo che si sia fatto bene, difendendo con ordine e concedendo poco agli avversari. Tranne negli ultimi dieci minuti dove loro hanno attaccato con tanti giocatori e qualche azione l’abbiamo concessa”.

La prestazione di Ongaro? “Sono molto contento di lui. Anche se non sembra è un ragazzo molto sensibile. Le critiche nei suoi confronti cominciavano a pesargli e ha avuto una bella reazione, a cominciare dalla scorsa partita. Ha messo a segno due bei gol, si è mosso bene ma, soprattutto, ha dato un contributo importante alla squadra anche nella fase di non possesso. Ha aiutato i compagni nella fase difensiva e ha corso tanto”.

Le condizioni di Lancini? È stato costretto a uscire per crampi, oggi un po’ tutti i cambi sono stati condizionati da piccoli problemi fisici”.

La Pergolettese che impressione ha fatto? “Sono una buona squadra, con attaccanti forti per la categoria. La nostra difesa ha retto bene perché anche noi disponiamo di giocatori forti. Sapevamo di questa pericolosità e avevo già preavvertito i nostri difensori. Questo tipo di partite sono sempre difficili e la classifica poteva ingannare, magari considerando questa partita un po’ più alla nostra portata e invece, forse, è stata proprio una delle squadre che più ci ha messo in difficoltà”.

Un grosso contributo lo ha dato chi si è fatto trovare pronto, pur avendo giocato meno sino ad oggi, come Gerardini… “Lui era da un po’ che scalpitava per giocare. Posso poi dire che lui ha quel “giusto” nervoso che mi piace. Non pensava neppure lui di giocare oggi, ho mischiato un po’ le carte anche ai miei giocatori e sono contento per lui perché lo scorso anno è stato un grande protagonista della salvezza per quel poco che ha giocato. Oggi ci ha dato veramente una grande mano per raggiungere questa vittoria”.


E dopo una doppietta inseguita e fortemente voluta, non poteva non rilasciare una dichiarazione anche Easton Ongaro, attaccante azzurro: “Sono felice per la vittoria della squadra e per la doppietta, è la mia prima con la maglia del Novara. In questo momento mi sento bene e sento la fiducia della squadra. Era fondamentale per noi vincere oggi in casa, abbiamo lottato tutti insieme per farlo”.

redazione vanovarava.it
Foto © Guido Leonardi

 



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