Di Fabio Fornari

DESJARDINS: VOTO 5,5
Non molto impegnato nel corso dei 90 minuti. Compie qualche buon intervento, ma sul gol qualche piccola responsabilità ce l’ha anche lui, anche se era difficile prevedere un colpo del genere.

BOCCIA: VOTO 6,5
Motorino inesauribile sulla corsia laterale; attento in difesa e sempre pronto a spingere sulla fascia.

BERTONCINI: VOTO 6
Fa quello che deve fare. Prova spesso a far ripartire la manovra con qualche passaggio di buona fattura.

KHAILOTI: VOTO 6
Anche per lui una prova sufficiente e attenta. Peccato per l’infortunio che lo obbliga ad uscire prima dell’intervallo.

MIGLIARDI: VOTO 5
Decisamente impalpabile la sua prestazione.

CALCAGNI: VOTO 6
Dopo l’orrenda prestazione di Padova, questa volta fa vedere che quella è stata solo una battuta d’arresto momentanea.

RANIERI: VOTO 5,5
Purtroppo, le sue prestazioni si sono livellate verso il basso in questa stagione; speriamo di rivedere il vecchio Ranieri che ci aveva abituato a ben altre cose.

BAGATTI: VOTO 5
Non tocca tantissimi palloni e quando lo fa è spesso impreciso.

GERARDINI: VOTO 6,5
Uno dei più vivaci degli azzurri; magari a volte porta troppo palla, ma è uno dei pochi che cerca le soluzioni senza accontentarsi del passaggio “sicuro” all’indietro.

SCAPPINI: VOTO 6
Finalmente si sblocca trovando la prima rete in azzurro, ma se pensiamo all’errore sul colpo mancato di testa, nel primo tempo, viene ancora adesso… la pelle d’oca.

D’ORAZIO: VOTO 6,5
Il più continuo fra gli azzurri e dimostra di essere anche il giocatore con i “piedi” migliori.

SCARINGI (dal 44'pt): VOTO 5,5
Gli manca un po’ di esperienza, ma la sensazione è che con il passare delle domeniche certi errori grossolani non li commetterà più.

DONADIO (dal 26'st): VOTO 6
Mette impegno nella sua prova, nonostante il poco minutaggio concessogli.

PRINELLI (dal 26'st): VOTO 5
Non entra con il piglio giusto e non dà valore aggiunto alla manovra.

CARADONNA (dal 36'st): S.V.

ROSSETTI (dal 36'st): S.V.

MISTER BUZZEGOLI: VOTO 5
Sicuramente un passo avanti rispetto a Padova. Si può capire che la posta in palio fosse alta, ma non è piaciuto l’atteggiamento di “paura” manifestato della sua squadra dopo essere passata in vantaggio.

ARBITRO GAVINI (sezione di Aprilia): VOTO 7
Dirige bene e senza assumere atteggiamenti da protagonista.

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Fabio Fornari