Il punto della 33a Giornata
Di redazione vanovarava.it
Mai così vicina la storica promozione in Serie B per la Feralpisalò: vittoria in rimonta sul Mantova, illuso dal vantaggio iniziale di Bocalon. A rimettere le cose a posto ci pensano Siligardi, per la prima volta alla seconda doppietta nello stesso campionato e il bomber Guerra. La squadra di Stefano Vecchi allunga a +4 sulla Pro Sesto a cinque turni dalla fine, con tre trasferte da affrontare (Trento, Juventus Next Gen e Novara) e due gare in casa, con Triestina e Pro Sesto all’ultima giornata sabato 22 aprile. Pro Sesto che, malgrado il dodicesimo risultato utile consecutivo (5 vittorie e 7 pari), continua a non vincere al “Breda”. Quarto pari interno di fila per la formazione allenata da Matteo Andreoletti, che non trova varchi nel derby con il Renate: la formazione nerazzurra, dopo tre sconfitte con 11 gol presi, dimostra di avere la forza per restare aggrappata ai play-off.
È stata la domenica perfetta per la Feralpisalò anche grazie al rinato Novara: 10 punti nelle ultime 4 partite per gli azzurri di Marco Marchionni, che travolgono un Pordenone “imbarazzante”, al primo K.O. (dopo un pari e una vittoria) con il nuovo allenatore Mirko Stefani. Friulani messi subito alle corde dal sinistro chirurgico dal limite del talentuoso fantasista Galuppini. Raddoppia l’albanese Dardan Vuthaj, a segno per la seconda gara di fila (39 reti in 51 presenze col Novara), triplica Galuppini, con un “coast to coast” di settanta metri per trafiggere Festa con una rasoiata a fil di palo prima del riposo. Nella ripresa Galuppini si fa parare un rigore, il difensore Negro illude i neroverdi, ma il Novara trova il poker con l’eurogol da fuori area del subentrato Marginean.
Terzo pari di fila per 0-0 del Lecco, che non vince contro il fanalino di coda Piacenza. Nei play-off troviamo anche la Virtus Verona che piega il Trento col terzo gol nei professionisti di Matteo Casarotto, la scorsa stagione 28 centri in Eccellenza veneta nel Montecchio Maggiore. Non basta il terzo allenatore stagionale (il danese Dan Thomassen) a rianimare il Vicenza che, dopo due sconfitte, ritrova il gol con il bomber Ferrari (top-scorer del Girone A con 16 centri) nel primo tempo. Rimonta nella ripresa Mbakogu che regala un punto alla Triestina.
Nella dura lotta per la salvezza, il Sangiuliano strappa un pareggio senza reti ad Arzignano e la Pro Vercelli è condannata dal rigore di Varas che consente alla Pergolettese di centrare l’ottavo risultato utile (18 punti). La squadra di Gardano recrimina sul gol annullato a Guindo al 90' per fuorigioco. Sesto K.O. di fila, settimo nelle ultime 8 gare per l’AlbinoLeffe, messo sotto a Zanica dal Padova, che continua a credere nei play-off.
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