Conferenza di presentazione di Ariaudo, Illanes e Spalluto
Di redazione vanovarava.it
Nella tarda mattinata di martedì 24 gennaio, presso l’Aula 1 di Novarello, il Novara FC ha organizzato la conferenza stampa di presentazione dei nuovi giocatori giunti ad oggi dal mercato invernale, ovvero i difensori Lorenzo Ariaudo e Julian Illanes e l’attaccante Samuele Spalluto. A fare le presentazioni e gli onori di casa il neo DS azzurro, Marcello Pitino, che ha così aperto la conferenza: “Siamo più che contenti di averli qui con noi. Sono venuti con la massima disponibilità ed è quello che ci occorre in questo momento per dare qual qualcosa in più di cui necessitiamo. Dal mio arrivo qui a Novara è arrivato il solo Illanes, a completare l’opera di rafforzamento della società. Per il resto i ragazzi si presentano da soli… Spalluto è il più giovane, ha fatto molto bene l’anno scorso ed è stato bravo chi l’ha preso (N.d.R. Moreno Zebi) e lo ha portato a Novara. Sicuramente ci darà le soddisfazioni che vogliamo. Per Ariaudo non sta a me presentarlo, parla la sua carriera per lui… e Illanes credo abbia quella rabbia necessaria a darci un contributo dal punto di vista caratteriale, aumentando l’intensità e la cattiveria di questa squadra”.
Ariaudo, dall’alto della sua esperienza, si è detto pronto a calarsi in tempi brevi nella realtà della Serie C: “Ho fatto una decina di giorni di allenamento in prova con la squadra, anche perché la società ha voluto verificare le mie condizioni fisiche e atletiche. Io ero già convinto di stare bene perché mi stavo allenando con una squadra di Serie D vicino a casa, a Chieri. La società ha valutato il mio stato fisico e da lì è nato poi tutto. Negli ultimi anni della mia carriera ci sono stati alcuni errori nelle scelte operate, anche da parte di chi a suo tempo mi assistiva. Non ho tanta voglia di parlare dell’ultimo periodo, sono sempre stato bene, arrivavo dall’esperienza di Frosinone dove ho fatto 154 partite in cinque anni. Poi, per scelte sbagliate, mi sono ritrovato svincolato… Nel calcio questa non è sicuramente un’opportunità. Adesso però voglio parlare del futuro, arriviamo da una bella vittoria con la Virtus Verona e vogliamo continuare su questa linea. Il mio non vuole essere un rilancio bensì una conferma di quanto fatto in precedenza. Ringrazio sia mister Semioli (N.d.R. la figura che ha dato il benestare per l’ingaggio di Ariaudo) che mister Marchionni per le bella parole spese su di me, ora spetta a me confermare le loro buone impressioni. La Serie C non l’avevo mai giocata e sicuramente è un campionato diverso, con tanti campi un po’ particolari come quello di Verona, dalle dimensioni ridotte. Ma a parte quello, sempre di calcio si parla e bisogna sapersi adattare in tempi brevi”. Sulle voci sorte in questi giorni che parlerebbero della possibile cessione di Ariaudo in Serie B, il DS Pitino ha poi chiarito che “Non c’è nulla di vero, il ragazzo è qui con noi e ci resterà”.
Da sinistra, Spalluto, il DS Pitino, Ariaudo e Illanes
Spalluto, invece, sottolinea l’importanza della piazza nella scelta sulla sua nuova squadra: “In Serie C erano diverse le squadre che mi volevano perché lo scorso anno ho fatto discretamente bene, però ho scelto Novara perché mi convinceva di più la piazza e ha una lunga tradizione. Nelle giovanili del Novara ero già venuto a giocare qui come avversario e sapevo delle strutture che avrei trovato. La società poi ha degli obiettivi importanti e non ci ho pensato su due volte. Sono arrivato qui per aiutare la squadra in primis, ma anche per migliorarmi dato che sono giovane e ho ampi margini su questo aspetto. Amo giocare in area, come attaccante voglio sempre fare gol e anche lo scorso anno, come prima punta, ho fatto tante reti. Abbiamo ottimi giocatori per poter aumentare i palloni in area, ma studieremo con il mister come migliorare questo aspetto”.
Per finire, Illanes, ultimo arrivato in casa azzurra, ha confermato come gli ultimi giorni siano stati molto intensi per tanti aspetti… “È stata una trattativa piuttosto facile, che si è risolta in tre giorni. Volevo venire qui. Sono contento per mio esordio e per la vittoria di Verona, ora voglio aiutare il gruppo. Con Ariaudo mi sono trovato bene a giocare dall’inizio sabato scorso. È stato Marchionni a chiamarmi e mi è piaciuto molto quello che mi ha detto, gli ho dato subito la mia disponibilità. Voglio dare il massimo. Sul campo io e il mister abbiamo giocato da avversari, quando lui era a Foggia e io ad Avellino”.
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