Conferenza stampa pre Saluzzo-Novara FC
Di redazione vanovarava.it
Foto © Guido Leonardi
Anche se sulla carta la sfida con il Saluzzo, ultimo in classifica, potrebbe sembrare agevole, mister Marchionni (nella foto) predica calma, attenzione e concentrazione alla vigilia del prossimo match di campionato: “Pensare che il Saluzzo sia ultimo in classifica potrebbe essere l’insidia maggiore. È facile preparare una sfida quando si incontrano le grandi squadre, quando invece si incontrano le squadre di bassa classifica l’insidia maggiore è tralasciare tutto e fare una settimana al di sotto delle proprie potenzialità. Detto questo io sono contento di come si sono alleanti i ragazzi, hanno capito che sono rimaste poche partite e che hanno il loro futuro in mano, per questo domenica non bisognerà fallire”.
Sul fronte degli indisponibili, qualcuno ha recuperato? “Sono contento perché pian piano stanno recuperando tutti, ma andranno tutti valutati di volta in volta per non rischiarli prima del tempo e fargli poi saltare le ultime partite. Stiamo cercando con lo staff tecnico e medico di capire quando tornare a inserire in squadra gli infortunati. Bergamelli ha recuperato, Benassi è invece a metà del suo percorso. Amoabeng è sulla via della guarigione, Capano è ancora out”.
Dopo l’opposizione del ricorso sulla squalifica di Vuthaj, in attacco toccherà ancora ai giovani… “Se ci si allena nel modo giusto, tutti possono avere la possibilità di giocare. Devono però ripetersi e continuare ad allenarsi con dedizione. L’assenza di Vuthaj resta per noi molto importante, ma chi giocherà al suo posto potrà dimostrare tutte le sue qualità”.
Domenica si è registrato subito il debutto di Del Prete… “Anche per lui vale lo stesso discorso. Viene da un anno di inattività e bisogna pian piano inserirlo e capire il suo stato di forma. Sarebbe un peccato non poterlo disporre per le ultime partite forzando il suo rientro. La sua condizione sta crescendo ma non si può sbagliare nulla nella sua valutazione”.
Come sta vivendo la squalifica Vuthaj? “Ovviamente è dispiaciuto. Ci teneva a giocare perché capisce che questo è un momento cruciale per la squadra. Lui c’è sempre stato ma il ricorso è stato rigettato... Ora bisogna pensare avanti, farlo rientrare e fare in modo che lui si metta a disposizione dei compagni, così come devono fare tutti”.
Senza Tentoni a centrocampo, anche lui squalificato, cambierà qualcosa? “Lui è una pedina fondamentale per noi, ha sempre dato il suo contributo alla squadra. Ma il suo sostituto farà del suo meglio per non farlo rimpiangere”.
Gonzalez continuerà a giocare titolare sino alla fine del campionato? “In questo momento lui è come se stesse facendo gli straordinari, ma se li fa in questo modo ben venga… ovviamente va supportato da tutta la squadra”.
Alfiero? “Anche lui sta cercando in tutti i modi di recuperare prima della fine del campionato per aiutare la squadra. È difficile che ci riesca, ma già pensare che ci sta provando vuol dire tanto”.
La squadra sta lavorando sulla necessità di velocizzare la transizione della palla a centrocampo? “Ci stiamo lavorando come sempre, ma bisogna avere il campo a disposizione per permettere questo e il campo dove andremo domenica è molto diverso dal nostro sintetico. La squadra dovrà interpretare al meglio la partita e capire le situazioni utili per portare a casa il risultato”.
Il Saluzzo giocherà a viso aperto oppure cercherà di limitare i danni? “Mi aspetto una gara difficile. A parte con noi nella gara d’andata, hanno sempre cercato di giocarsela e fare risultato con chiunque. Dovremo prestare molta attenzione. Loro giocano contro il Novara, sono ultimi e vorranno fare bella figura”.
redazione vanovarava.it
Foto © Guido Leonardi