Conferenza stampa pre Carrarese-Novara
Di redazione vanovarava.it
Come di consueto, alla vigilia della prossima partita di campionato che vedrà il Novara ospite della Carrarese, è intervenuto in conferenza stampa mister Viali, tecnico degli azzurri.
Cosa cambierà per il Novara nel giocare la sfida “a porte chiuse”? “Personalmente, da giocatore, mi è successo una sola volta a Trieste di giocare “a porte chiuse”. L’atmosfera è diversa ma ci si abitua subito perché è talmente tanta la concentrazione alla gara che il contorno diventa relativo. Purtroppo poi, in Serie C, non c’è poi grossa differenza tra uno stadio aperto e uno chiuso…”.
Il valore di questa partita è molto alto per il Novara. “E’ enorme, sia per quanto riguarda l’importanza degli avversari, sia per i tre punti in palio che cercheremo ad ogni modo di portare a casa. La Carrarese ha grandissime qualità in tutti i reparti - soprattutto in quello offensivo - e questo rende la sfida ancora più complicata”.
Il Novara sarà chiamato a un primo tour de force con tre gare in una settimana… “Dobbiamo giocarci la sfida con la Carrarese nel migliore dei modi. Se vogliamo ottimizzare questo momento di criticità, secondo me dobbiamo ragionare in questo modo… ovvero vivere il primo appuntamento con il massimo delle nostre potenzialità; in questo momento gli sforzi vanno concentrati solo sulla Carrarese”.
Dopo il bellissimo secondo tempo di Piacenza, da parte dei giocatori ci potrebbe essere un rilassamento? “E’ chiaro che si analizzano tutti gli aspetti in settimana. Una squadra può diventare tale solo nel tempo perché, lo ripeto spesso, solo il vissuto e l’esperienza ci possono far capire di che pasta siamo fatti. Quella di domenica sarà la prima partita che giocheremo dopo una vittoria, la priorità sarà quella di avere il miglior approccio possibile. Dato che la Carrarese viene da una sconfitta contro la Pro Vercelli, mi aspetto un avversario attento e con grande voglia di rivalsa. Noi dovremo fare altrettanto, se non di più”.
Nella Carrarese si trovano giocatori come Maccarone, Tavano, Coralli… “Bisogna prendere le giuste contromisure al loro gioco, però noi siamo una squadra che ha un’identità ben precisa e che la deve consolidare proprio in partite come queste”.
Il Novara sembra essersi calato nella mentalità della Serie C… “Non sono soddisfatto soltanto della gara col Piacenza, sotto questo aspetto non mi era dispiaciuta neppure la gara con la Juventus U23, anche perché per le difficoltà riscontrate la giusta mentalità ci ha tenuto in partita”.
Come si spiega la metamorfosi del Novara a Piacenza, tra primo e secondo tempo? “Se si escludono i primi dieci minuti, non ho visto grosse differenze tra primo e secondo tempo da parte della mia squadra. Nella ripresa siamo diventati molto più ficcanti, ma anche nel primo tempo le occasioni più nitide le abbiamo avute noi”.
Che obiettivi può raggiungere questo Novara? “Affermarlo oggi vorrebbe dire essere presuntuosi… Due partite di campionato sono davvero poche per esprimere giudizi. Bisogna mantenere lucidità nei giudizi. Nel percorso delle partite ravvicinate dovremo essere bravi ad analizzarle velocemente e trovare un equilibrio adatto”.
Cinque cambi a disposizione possono aiutare il Novara a gestire al meglio le tante partite ravvicinate? “Far troppi pensieri prima è sbagliato. Credo che le situazioni dovranno essere vissute di partita in partita. Ci sono tante variabili come infortuni, squalifiche, ecc. Da parte mia sto cercando di far sentite partecipi tutti i giocatori. Non mi piace parlare di turnover, quando cambierò qualcosa lo farò perché il giocatore inserito sarà stato ritenuto idoneo per quella partita”.
Sansone avrà delle opportunità e sentirà di poter far parte del gruppo? “Lui ha grande voglia di cominciare. Non nascondo che domenica scorsa nel secondo tempo c’erano già delle opportunità al riguardo. E’ giusto che tutti restino sul pezzo”.
Per la sfida con la Carrarese sono tutti a disposizione? “Qualche giorno fa in allenamento si sono fermati Bove per una contusione muscolare - anche se resta l’opportunità di recuperarlo - e Nardi che ha subito una distorsione alla caviglia. Gli altri sono tutti a disposizione”.
C’è possibilità di qualche cambio anche a livello tattico? “Sì, c’è possibilità di un cambio. Anche per la voglia dei ragazzi di guadagnarsi il posto”.
Nelle prime due partite, mai cinque cambi fatti da mister Viali nonostante l’opportunità… “Con la Juve ha condizionato l’espulsione di Chiosa, col Piacenza la gara è rimasta per molto tempo equilibrata e non ho voluto rischiare”.
redazione vanovarava.it