Il punto della 41a Giornata
Di redazione vanovarava.it
Non sono bastate 41 giornate di Serie B per capire chi, assieme all’Empoli, giocherà in massima serie la prossima stagione. Se infatti i toscani continuano ad onorare il campionato collezionando vittorie su vittorie, con l’ultima a Brescia per 0-2 grazie al solito “tandem micidiale” Caputo-Donnarumma e costringendo le “rondinelle” ad un grosso sforzo per evitare i play-out nella prossima sfida in casa dell’Ascoli, il Frosinone pur vincendo per 0-1 in casa dell’Entella non è ancora certo della promozione diretta: per i ciociari decide Dionisi, mentre i liguri si giocheranno un accesso ai play-out nella sfida contro il Novara, dove l’unico risultato utile per loro sarà la vittoria.
Il Parma, attualmente terzo in graduatoria, resta col fiato sul collo del Frosinone battendo di misura un Bari ormai certo dei play-off: match-winner è risultato Gagliolo nella ripresa. Per capire se i ducali troveranno una storica promozione in A (la terza consecutiva, mai riuscita a nessuno), bisognerà dunque attendere le ultime sfide: Spezia-Parma e Frosinone-Foggia.
A rimetterci potrebbe essere una delle “favorite” di inizio stagione, il Palermo, che si è fatto bloccare in casa sul pari dal Cesena e dovrà ora sperare nei passi falsi di Frosinone e Parma (a patto, ovviamente, che la compagine rosanero vinca a Salerno) per tornare in A senza play-off. Il Cesena, invece, con questo pareggio conquista la matematica promozione.
Il Venezia vede sfumare il sogno promozione diretta crollando a Cremona per 5-1: grigiorossi salvi grazie all’autogol di Modolo e alle reti di Piccolo, Pesce, Arini e Macek. Per i veneti il punto della bandiera giunge grazie al rigore di Litteri.
Il Cittadella consolida il piazzamento play-off cogliendo un punto sul campo di un Carpi senza obiettivi di classifica: apre Schenetti, pari emiliano di Melchiorri.
Nella sfida tra Perugia e Novara, invece, la squadra azzurra coglie un punto al “Curi”, con gli umbri comunque qualificati per i play-off grazie alla miglior differenza reti negli scontri diretti col Foggia: botta e risposta Volta-Moscati, ma Casarini e compagni sono ora chiamati a non perdere con l’Entella nel decisivo scontro diretto in fondo alla classifica.
Il Foggia batte la Salernitana per 1-0, ma vede sfumare ugualmente il sogno play-off: il gol di Mazzeo si rivela “agrodolce” per via del mancato K.O. del Perugia col Novara.
Vittoria fondamentale in chiave salvezza per l’Avellino che supera lo Spezia grazie alla rete di Castaldo. Irpini a quota 45 e momentaneamente fuori dalla zona play-out. Fine di ogni tipo di velleità play-off invece per i liguri.
L’Ascoli di Cosmi continua ad alimentare quella che sarebbe un’autentica impresa espugnando Pescara per 0-1: Bianchi tiene vivo il sogno salvezza dei marchigiani che si giocheranno tutto nell’incrocio infuocato col Brescia, giochi ancora tutti aperti anche per gli abruzzesi.
Pro Vercelli e Ternana, che per ironia del destino si sono affrontate tra loro, scendono entrambe in Serie C con 90' di anticipo: sono le “bianche casacche” ad aggiudicarsi lo scontro tra le “cenerentole” della B, ma la retrocessione è ormai aritmetica, al pari di quella degli umbri.
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