Conferenza stampa pre Novara FC-Lumezzane
Di Giovanni Chiorazzi
Foto © Guido Leonardi
Per dare continuità al buon momento di forma attraversato, dopo l’importante successo ottenuto in casa dell’Arzignano nel turno precedente, il Novara cercherà - nella prossima sfida di campionato, in casa, contro il Lumezzane - di ottenere un altro risultato positivo che permetta agli azzurri di consolidarsi sempre più nelle posizioni di vertice della classifica. Tuttavia, il Lumezzane rappresenta un avversario insidioso, profondo conoscitore della categoria e che attualmente precede proprio il Novara in classifica di un solo punto. Mister Gattuso (nella foto) ha analizzato nel seguente modo la gara, alla vigilia della stessa: “Da qui in avanti sono tutte partite importantissime per noi. Incontriamo una squadra forte e che arriva al risultato tramite il gioco, quindi affronteremo un avversario composto da giocatori molto tecnici, soprattutto in mezzo al campo. Interpretano molto bene il 4-3-3, con due punte esterne molto abili nell’uno contro uno. In attacco dispongono di giocatori molto forti e al centro abbinano qualità a quantità. Insomma… il Lumezzane non sarà facile da affrontare per svariati motivi. Ci aspetterà un compito difficile, soprattutto sul piano difensivo e dovremo fare molta attenzione nella fase di non possesso. Siamo consapevoli dei rischi e ci siamo preparati per fare una partita al meglio. Anche noi però arriviamo a questa sfida da un buon momento e da una partita vinta. Ci sono tutte le possibilità, da parte nostra, per fare un’altra grande partita. Giocando in casa, spero che la squadra possa trovare altri punti preziosi”.
In settimana il DG Pietro Lo Monaco è stato sollevato dal suo incarico. La squadra come ha preso questa notizia? “Lo vedremo tra poco per i saluti. Dal punto di vista personale ci tengo a sottolineare che sono aspetti societari nei quali non vogliamo entrare, né vogliamo conoscere quello che è successo all’interno della società. Il mio è stato un bellissimo percorso con lui, lo ringrazio perché abbiamo ottenuto sicuramente degli ottimi risultati e nei miei confronti si è sempre comportato molto bene e mi ha sempre dimostrato tanta stima. Il Novara è in ottime mani, con una proprietà di alto livello e con una famiglia che crede in questo progetto. Tutti devono stare tranquilli perché il Novara, finalmente, ha trovato una proprietà importante e che vuole fare bene, mettendoci il massimo impegno. La famiglia Boveri ha tutte le qualità per fare bene e portare dei risultati a Novara”.
Quella con il Lumezzane è la prima vera sfida play-off per il Novara… “Per me la squadra deve avere ancora una mentalità da salvezza. Questa è la nostra forza. Nel momento in cui si ragiona in questo modo si possono ottenere risultati importanti. Io continuo a vedere chi sta dietro di noi in classifica e non chi ci sta davanti. Sappiamo che abbiamo iniziato un giusto percorso, anche se le difficoltà restano sempre tante. Anche domani saremo contati in mezzo al campo e non è facile a volte trovare delle soluzioni. Ma il gruppo è sano, ha voglia e mi segue. Ci sono tutte le componenti per fare ciò che ci ha chiesto la proprietà”.
Nel Lumezzane gioca un ex azzurro, Nicolò Corti, che con Gattuso era sempre titolare… “Quella cessione non mi è andata giù… Lui è un ragazzo che con tanta fatica mi sono cresciuto, con noi si era espresso con buonissima qualità ed era diventato un “trascinatore”. Mi è dispiaciuta molto la sua partenza”.
C’è qualche notizia positiva dall’infermeria? “In mezzo al campo siamo ancora ridotti. Di Munno e Calcagni non sono ancora a disposizione. A centrocampo, quindi, siamo come la settimana scorsa. Calcagni ne avrà ancora per una decina di giorni. Per Di Munno la valutazione va fatta giorno per giorno. Cannavaro non si è allenato con la squadra in settimana e il suo impiego va valutato. Morosini sta bene, ma lui necessita a volte di qualche giorno in più di recupero per i problemi che ha al ginocchio. Per la partita con il Lumezzane lo avremo al 100%. In difesa non ho problemi di scelta, ho tutti giocatori all’altezza. Lorenzini ha recuperato la sua condizione fisica e mentale ed è a disposizione”.
Per fortuna c’è Donadio… “Meno male, lui è un ragazzo intelligente e che si applica. Con me ha interpretato tanti ruoli, alcune volte anche di sacrificio. È importante disporre di giocatori come lui che, nei momenti di difficoltà, sanno ricoprire più ruoli”.
Basso? “Lui è un ragazzo molto applicato. A furia di allenarsi al massimo e con grande professionalità è venuto fuori. Adesso che sta giocando titolare si confermato ad alti livelli. Lui è un ragazzo molto professionale. Si merita questo tipo di partite, fatte bene e sono molto contento per lui che sia arrivato anche al gol”.