Di redazione vanovarava.it
Foto © Guido Leonardi

I sorrisi e la goliardia regnano sovrani nell’immediato post-partita del Novara contro il Caldiero Terme. Il 3-1 finale consente infatti agli azzurri di fare un ulteriore balzo in classifica, consolidare un buon posto in zona play-off e dare continuità ai risultati sin qui ottenuti. A commentare con soddisfazione la partita per il Novara, come di consueto, il tecnico Giacomo Gattuso (nella foto): “Sono molto contento per la vittoria e per la prestazione. Abbiamo giocato anche bene e abbiamo veramente dominato la partita. Siamo stati bravi a renderla più facile di quello che poteva sembrare, perché siamo stati bene in campo e abbiamo svolto al meglio la fase difensiva, oltre a quella offensiva. Ne è scaturita una gran bella partita dove loro sono parsi meno forti ma solo per merito nostro e per via del fatto che questa volta abbiamo svolto tutto al meglio. Sono molto soddisfatto e contento”.

Era una partita importante per il Novara, specie in ottica futura… “È vero ed è quello che ho detto anch’io alla squadra prima della partita. Contro il Vicenza dovevamo fare benissimo solo una fase, quella difensiva, mentre con il Caldiero dovevamo, oltre a prestare attenzione in difesa visti alcuni loro giocatori molto bravi, principalmente fare bene in fase offensiva, altrimenti ne sarebbe derivata una partita mediocre. Ripeto… sono soddisfatto perché siamo riusciti a fare bene entrambe le cose, a tratti giocando veramente bene e soprattutto muovendoci molto bene in campo. Abbiamo dato pochi punti di riferimento agli avversari e la squadra ha saputo esprimersi al meglio”.

Anche in attacco, pian pianino, i progressi si stanno vedendo… “Dobbiamo ovviamente continuare su questa strada. Non possiamo accontentarci di questo, anche se stiamo facendo bene e la nostra posizione in classifica comincia ad essere di quelle importanti. Il pubblico se n’è accorto e anche oggi abbiamo sentito il loro calore. La nostra gente ha capito che questa è una sqaudra che va sostenuta e noi ci stiamo mettendo tanto, riuscendo a creare una bella intesa. Circostanza che fa bene un po’ a tutti”.

Bello rivedere in campo Lorenzini dopo tanto tempo… “Volevo fare il cambio anche prima, ma avevo timore che qualcuno potesse finire le energie e ho aspettato per quel motivo. Ritroviamo un difensore molto forte, sarà un valore aggiunto per noi da qui in avanti. Deve solo ritrovare un po’ di ritmo-gara perché la condizione fisica è già buona”.

Chi invece si è messo in mostra dal primo minuto a centrocampo è Basso… “Considerando quella giocata contro il Vicenza ha fatto due grandi partite e non nascondo che, a tratti, ha sorpreso anche me. Lui ha una grandissima mentalità e cultura del lavoro e ha nelle corde questo tipo di prestazioni. Non ha mai mollato in queste settimane anche se aveva sin qui giocato poco, invece è rimasto sempre sul pezzo e ha fatto due grandi partite. Sono davvero molto contento e spero per lui che da adesso in avanti le prestazioni possano essere sempre di questo spessore”.

Morosini invece si è confermato in gran forma… “Deve solo star bene fisicamente e non deve risentire di acciacchi o problemi fisici. Quando sta bene è un giocatore molto forte. Speriamo di potergli dare continuità, perché questo vorrebbe dire anche che a livello fisico sta bene. In campo non si risparmia, corre e lotta. Anche oggi è rientrato spesso in difesa e ha fatto gol, così come Ongaro. Sono contento anche per come è entrato in campo Ganz, anche lui sta facendo delle cose che non gli appartengono e anche lui si sta sacrificando per la squadra. Questo avvalora il fatto che anche lui tiene molto alla causa ma, soprattutto, a far bene. Anche lui ci ha permesso di centrare un ottimo risultato”.

Unico neo il gol preso da Minelli… “Mi spiace perché è giunto alla fine, anch’io sono rimasto un po’ spiazzato. Sarebbe stato bello non subire gol, però la squadra ha lottato e qualcosa all’avversario si è potuto anche concedere. Meno male che il loro gol è arrivato a due minuti dalla fine. Dobbiamo riuscire a migliorare sotto questo aspetto. Sul finire del primo tempo ci siamo abbassati troppo e ho detto ai ragazzi che non era possibile cominciare la ripresa in quel modo. La squadra ha reagito subito e infatti è arrivato subito un altro gol a inizio del secondo tempo”.

Adesso il Novara avrà qualche giorno in più per recuperare le energie in vista del big-match di lunedì sera contro il Padova… “Sì, anche se un po’ di turnover è stato fatto in queste tre partite ravvicinate. Riprenderemo ad allenarci martedì. Bertoncini non ci sarà perché squalificato, mentre oggi mancava, oltre a Di Munno, anche Gerardini che ieri si è infortunato alla caviglia e oggi non era presente neppure in panchina. Ci appresteremo a giocare una gran bella partita e fortunatamente ci arriveremo bene. Vedremo se saremo in grado di fare buone cose, come mi auguro”.

A commentare la vittoria contro il Caldiero è stato anche il centrocampista azzurro Gianmarco Basso, tra i più propositivi di questa gara, al quale mister Gattuso ha concesso una partenza dal primo minuto: “Abbiamo dato continuità ai nostri risultati, era importante farlo dopo la partita di Vicenza dove comunque abbiamo dato prova di carattere e solidità. Abbiamo interpretato in modo perfetto la partita, in entrambe le fasi. Il gol ci ha permesso di trovare altre soluzioni propizie che ci hanno permesso di dominare la partita. Io interpreto il calcio vivendolo giorno dopo giorno, cercando di impegnarmi al massimo in ogni allenamento e farmi trovare pronto quando chiamato in causa. La squadra è forte ed è un bene che si siano alternative valide. Penso che la pazienza debba essere una virtù di tutti noi giocatori e questo permette di farsi trovare pronti quando capita il momento giusto. Già prima della sfida contro l’Alcione avevamo cambiato marcia e si vedeva che la squadra stava iniziando a rodare. A mio avviso la nostra squadra ha dei valori perché chiunque ha giocato ha sempre dimostrato di potersi meritare il posto e in un campionato lungo come il nostro questo aspetto ti dà una marcia in più. Non vedo stranezze nel fatto che il Novara stia ottenendo tanti risultati utili consecutivi, dobbiamo solo continuare a lavorare e prendere consapevolezza dei nostri valori. Una partita come quella di oggi deve servirci a trovare quel coraggio necessario per interpretare le partite anche cercando di dominarle”.

E non poteva mancare, tra le varie dichiarazioni di fine gara, anche il commento di Filippo Lorenzini, alla sua prima uscita stagionale dopo aver superato integralmente il problema che lo aveva colpito prima dell’inizio del campionato: “Forse ho provato un’emozione simile alla mia prima partita da professionista, anche quella volta giocai solo una decina di minuti. Quando non si gioca da tanto tempo è sempre molto emozionante. Mi ha fatto piacere l’affetto del pubblico, mi è sempre stato vicino anche sui social. Li ringrazio. Quando sono entrato ho avvertito quell’adrenalina molto simile alla mia prima partita da professionista. Dopo una decina di giorni in cui ho lavorato a parte, sono rientrato in gruppo da più di un mese e per fortuna mi sento bene. Non ho avuto alcun acciacco che si sarebbe potuto presentare, pian piano valuteremo con il mister anche il minutaggio e spero di tornare presto a dare una mano alla squadra. Con il Padova dovremo preparaci bene perché sarà una battaglia”.

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