Conferenza stampa pre Novara FC-Atalanta U23
Di Giovanni Chiorazzi
Sebbene il campionato sia già iniziato la settimana scorsa, a Novara c’è grande fermento per il debutto della squadra tra le mura amiche del “Silvio Piola”, contro un’altra formazione molto attrezzata. Mister Gattuso (nella foto) ha così commentato la situazione della sua squadra alla vigilia della sfida contro l’Atalanta U23: “Finalmente il mercato si è concluso, in questo modo ci possiamo concentrare sulla squadra e su tutta la rosa a disposizione. Sono contento anche se il nostro mercato era, praticamente, quasi concluso. Il nostro pensiero adesso dev’essere rivolto a dare il massimo in ogni partita. Ci teniamo a presentarci bene alla prima in casa, sappiamo che sarà una partita “tosta” ma in questo momento siamo pronti a fare una grande partita. L’Atalanta U23 è una squadra molto forte, composta da tanti giovani di prospettiva e, del resto, sappiamo bene come lavora la società bergamasca a livello nazionale con i propri giovani… incontreremo ragazzi molto forti, come già intravisto nello scorso anno. Allora, dopo un primo tempo quasi perfetto, abbiamo cominciato a commettere qualche errore di troppo nella ripresa e gli abbiamo dato campo, facendo emergere tutto il loro valore. Anche quest’anno, quindi, dovremo fare molta attenzione alla qualità dei singoli, oltre al potenziale del loro allenatore che sa farli esprimere al meglio. Saranno anche un po’ arrabbiati per la sconfitta alla prima giornata (N.d.R. contro l’Alcione Milano per 1-2). Dovremo farci trovare molto organizzati. Dobbiamo attenderci una partita dove potranno metterci in grossa difficoltà da un momento all’altro, ma nel contempo potranno concedere anche qualcosa per la loro giovane età e poca esperienza”.
La formazione titolare è già pronta? “Per fortuna, allo stato attuale, ho a disposizione tutta la rosa tranne Jelenic che potrebbe rientrare in gruppo a giorni e, forte di questo, cercherò di mettere in campo la miglior formazione. Non mi limito mai a preparare la formazione per un solo tipo di partita, perché all’interno della gara possono succedere tante cose e bisogna sempre essere pronti a tutto. Per la formazione avrò solo l’imbarazzo della scelta”.
Ganz è già totalmente a disposizione? “Lui sta meglio, in questo momento ha necessità di ritrovare la miglior condizione fisica o, quantomeno, una accettabile. Con il passare dei giorni la sta ritrovando sempre più, inoltre è un ragazzo che ha voglia e si è messo subito a disposizione. Potrebbe esserci un suo esordio, anche se dipenderà anche dall’andamento della partita. Personalmente lo vedo meglio giocare in un attacco a due punte, quando si è trovato a giocare isolato in avanti non è mai riuscito a dare il massimo e lavoreremo in funzione di questa circostanza”.
Cancola, invece, può dare qualcosa di diverso alla squadra? “Certo, lui ha sempre uno spirito giusto e corretto e cerca di trasmetterlo ai compagni. Molto attento, è un ragazzo che vuole conoscere e capisce già qualcosa di italiano. Questo lo aiuterà a rendersi valido”.
Ranieri ha recuperato? Quanti minuti di autonomia ha in questo momento? “Parlando con lui, potrebbe avere 50/60 minuti nelle gambe. Questa settimana l’ho visto bene sotto tutti i punti di vista. Non gli occorre tanto per ritornare in forma, dato che non è un giocatore troppo strutturato”.
Ongaro? “Ormai lo conoscete, lui ha degli spunti incredibili che si sommano ad altre giocate dove potrebbe far meglio. Quello che abbiamo lasciato lo abbiamo ritrovato quest’anno, ma lui ha tanta voglia e si dà da fare”.
Manseri? “Deve ancora limitare qualche errore in alcune zone del campo dove potrebbe essere fatale uno sbaglio. Se riuscirà a migliorare in questo, diventerà un giocatore incisivo per noi dalla trequarti in su, anche se lui si trova più a suo agio in un 4-4-2 che gli permette di ripartire come esterno”.