Di redazione vanovarava.it

MINELLI: VOTO 6
Questa volta non gli riesce il “miracolo” sul rigore calciato dall’attaccante rossonero Camarda. Per il resto svolge il suo, quando chiamato in causa.

GHIRINGHELLI: VIOTO 5,5
Sulla sua corsia gli avversari spingono parecchio e a volte, complice probabilmente una condizione non al top, va incontro a qualche difficoltà.

BERTONCINI: VOTO 6
Anche per lui qualche difficoltà di contenimento, ma nel complesso una prestazione che lascia ben presagire.

KHAILOTI: VOTO 6,5
Il suo gol avrebbe potuto avere una valenza molto importante se si fosse gestito meglio il vantaggio. Nel suo ruolo, invece, si conferma un difensore “roccioso”.

AGYEMANG: VOTO 6
Complice la qualità degli avversari, non gli riesce troppo l’affondo verso l’area avversaria e deve limitarsi a una fase di contenimento.

DI MUNNO: VOTO 5,5
Per lui un passo indietro rispetto alla gara con il Renate, ma va pur sempre tenuto conto della fase attuale della stagione e dell’impiego di un modulo che non ne esalta le caratteristiche.

CALCAGNI: VOTO 6
Identico discorso fatto per il compagno Di Munno, anche se nel suo caso la condizione ha retto maggiormente.

MANSERI: VOTO 5
Esce zoppicante (con la speranza che non sia nulla di grave) in una partita dove l’impegno non è mai mancato ma nella quale è riuscito a farsi vedere poco dai compagni.

MOROSINI: VOTO 5,5
Si muove tanto sulla linea della trequarti ma lo fa in modo troppo prevedibile per la difesa avversaria.

DONADIO: VOTO 5,5
Anche per lui ha inciso una condizione precaria, che non gli ha permesso di trovare sempre i varchi giusti tra le maglie avversarie.

ONGARO: VOTO 6
Lotta nel tentativo di emergere e dimostra di essersi ambientato nel calcio italiano rispetto al suo esordio nella passata stagione.

CANCOLA (dal 21'st): S.V.

MIGLIARDI (dal 21'st): S.V.

BASSO (dal 33'st): S.V.

BRKIC (dal 41'st): S.V.

ALLENATORE GATTUSO: VOTO 5,5
Il provare un modulo diverso dal 3-5-2 (ovvero da quello che ha ispirato tutti i nuovi acquisti del Novara di questa stagione) poteva avere un senso in Coppa Italia laddove non si volesse considerare questo torneo una “scorciatoia” per approdare ai play-off… Ora che tutte le attenzioni passano al campionato, il tempo degli esperimenti è superato e bisogna cominciare a fissare delle basi sulle quali muoversi, cambiando anche in corsa, ma sempre con un certo criterio.

ARBITRO DIOP (sezione di Treviglio): VOTO 5
Niente da fare… quando arbitra il Novara il fischietto della sezione bergamasca commette sempre qualche errore, come il penalty non assegnato in chiusura di primo tempo al Novara per un evidente tocco di mano in area. Forse, per lui, un po’ di sudditanza psicologica…

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