Novara FC: conferenza di presentazione di Agyemang e Basso
Di redazione vanovarava.it
Poco prima della prima amichevole stagionale, il Novara FC ha colto l’occasione per presentare in conferenza stampa i primi due nuovi giocatori arrivati dal mercato: Giuseppe Agyemang e Gianmarco Basso. A fare gli onori di casa il DS Christian Argurio, che ha così introdotto i due nuovi azzurri: “Tutti e due provengono dall’Ancona dove hanno vissuto un campionato difficile ma al termine del quale hanno ottenuto la salvezza sul campo senza arrivare ai play-out. Siamo felici di accoglierli, anche perché per noi rappresentano sia il presente che il futuro della squadra, per qualità, capacità di applicazione sul campo e la loro duttilità in relazione a quelle che possono essere le necessità del nostro mister. Basso è un centrocampista che può giocare con qualsiasi modulo, Agyemang è un terzino sinistro, o come preferisco dire io un quinto di difesa e può giocare sia a destra che a sinistra”.
Dopo questa breve premessa da parte del direttore sportivo azzurro, la parola è passata subito ai due protagonisti. Il primo a prendere la parola è stato Gianmarco Basso: “Ci tenevo a ringraziare la società per l’occasione che mi è stata concessa, posso promettere la mia applicazione, dedizione e di impiegare sempre il 100% in campo. Mi metterò a disposizione per la squadra, il mister e la società cercando di dare il meglio per il Novara e per ottenere risultati ambiziosi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il compagno di squadra, Giuseppe Agyemang: “Anche io sono molto felice di essere qui a Novara, è una piazza importante. Volevo ringraziare il direttore Argurio e il direttore Lo Monaco, oltre a mister Gattuso per la disponibilità che mi è stata data. Anche io prometto il massimo impegno e la massima applicazione per raggiungere obiettivi importanti, sia personali che a livello di squadra”.
A entrambi è stato chiesto cosa ha lasciato l’esperienza di Ancona. Basso ha così commentato: “Sicuramente è una piazza esigente che fa crescere sia a livello personale che come giocatore, in quanto devi sempre alzare l’asticella perché come piazza bisogna sempre ottenere risultati importanti. Io ho giocato ad Ancora un anno e mezzo e posso dire di essere cresciuto decisamente sotto tutti i punti di vista e posso dire che questa esperienza mi ha fatto prendere consapevolezza come giocatore, perché giocare davanti a tanti tifosi ti fa crescere di mentalità. Il fallimento dell’Ancona è stato un fulmine a ciel sereno per tutti noi, nessuno ci aveva detto nulla sino all’ultimo. Ma adesso io sono felice di poter proseguire in una società importante come il Novara”. Poi, a rispondere alla domanda, è stato Agyemang: “Ancona è stata la prima piazza importante dove sono andato a giocare e dove mi sono messo alla prova. Posso dire che l’esperienza mi ha fatto maturare molto, perché come detto da Gianmarco giocare davanti a un folto pubblico dà molti stimoli. Così come l’avere a che fare con compagni dalle qualità immense, circostanza che ti fa crescere come giocatore e come persona”.
Sempre a entrambi, è stato poi chiesto com’è nata la trattativa. Questa volta a rispondere per primo è stato Agyemang. “Dopo il fallimento dell’Ancona si è presentata l’opportunità di venire a Novara. Da parte mia è stato abbastanza semplice accettare perché il progetto è ambizioso, mi ha subito interessato e poi se una società come il Novara si mette a cercarti subito dopo lo svincolo da parte di un’altra società, vuol dire che c’è un forte interesse dall’altra parte”. Questo invece il commento di Basso: “Ho avuto subito una chiamata con il direttore Argurio e ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente. Da quella chiamata mi sono stati trasmessi i valori che il Novara vuole portare avanti, l’ambizione esistente e soprattutto quanta volontà ci sia di far crescere i propri giocatori in un contesto di squadra. C’era la volontà di entrambe le parti di arrivare a un accordo, anche perché per entrambe può essere una grande occasione”.
Poi sono arrivate le domande singole. Per Basso la posizione favorevole in campo… “A centrocampo ho giocato un po’ in tutti i ruoli, mi metto a disposizione dell’allenatore. In un centrocampo a tre forse mi trovo meglio come mezzala perché ho più libertà e spinta”. Ad Agyemang la stessa domanda lo ha portato a rispondere in questo modo: “Io mi trovo a mio agio sulla sinistra, sia da terzino basso che da quinto di difesa, perché la mia forza è la corsa e arrivare sul fondo per mettere in mezzo tanti cross”.
Entrambi i giocatori sono stati allenati da una figura molto conosciuta a Novara, il tecnico Roberto Boscaglia. Questo il commento di Basso: “E’ stato il primo estimatore di questa piazza, l’ho sentito e mi ha detto subito di accettare perché era un’occasione importantissima. Per me è stato determinante questo consiglio”. Agyemang conferma quanto detto dal compagno: “Anche per me Boscaglia ha dato una grossa mano, parlandomi solo bene della piazza. Mi ha detto di accettare perché qui ci sono tutte le premesse per esprimermi e dire la mia in questa categoria”.
L’ultima domanda è stata sulle prime impressioni dei giocatori sulla squadra e sull’ambiente… Basso ha così replicato: “Siamo stati accolti in modo perfetto e subito amalgamati al gruppo. C’è tanto entusiasmo e voglia di far bene, ci sono stati carichi di lavoro importanti che ci gioveranno per l’inizio delle competizioni ufficiali. Sono stati dieci giorni molto positivi, in particolare per l’unione con i compagni e la conoscenza reciproca”. Questo invece il commento di Agyemang: “Anche per me sono stati dieci giorni intensi, mi sono trovato subito a mio agio con i nuovi compagni. Questo è un gruppo sano e la cosa mi piace. Siamo riusciti tutti a lavorare bene e ci faremo trovare pronti sin dall’inizio”.
Il DS Argurio ha poi chiarito che “Non c’è un obbligo da parte della Lega di osservanza del minutaggio per i giovani. Le conferme ufficiali giunte sino ad oggi confermano che si sta costruendo la squadra con altri parametri. Si parte da una difesa a tre ma il campionato è lungo e si lavorerà su questo aspetto”.
redazione vanovarava.it