Di redazione vanovarava.it
Foto © Guido Leonardi

È inevitabile che alla fine di una gara dove la vittoria è sfumata solo all’ultimo minuto, in casa azzurra il rammarico sia molto elevato. Ecco il perché, con tanta delusione (e dispiacere per i propri ragazzi), mister Gattuso (nella foto) fa una disamina della gara, sottolineando ad ogni modo la bella prestazione offerta dalla sua squadra: “C’è delusione per il risultato, non per la prestazione. Abbiamo fatto una grande partita a parte i primi venticinque minuti, poi abbiamo preso le misure agli avversari e abbiamo creato tanto. Tanti palloni sono passati dalla loro area di rigore e più di così non potevamo fare. Dispiace perché con un pochino di attenzione in più su quel calcio d’angolo, avremmo potuto difendere meglio… ma la palla è caduta lì e loro hanno trovato la zampata vincente. Mi spiace tanto per i ragazzi, per tutto quello che hanno fatto sul campo, con sacrifico, corsa e volontà. Hanno fatto una buonissima gara e pareggiare in questo modo dà tanto, tanto dispiacere”.

Tre sostituzioni forzate, per gli infortuni di Khailoti, Bentivegna e Boccia… “Per Khailoti si è trattato di una sostituzione tattica perché volevo un braccetto che potesse spingere da quella parte. Gli altri due sono in effetti degli infortuni, ancora non si conosce l’entità ma sicuramente ne avranno per un po’. Il dottore deve ancora valutare e poi capiremo per quanto ne avranno”.

Il Novara perde pezzi… “Più che altro, oggi, il Novara ha perso punti, purtroppo… Peccato perché era una partita che meritavamo di vincere e invece l’abbiamo pareggiata. Dobbiamo ragionare che in un campionato succede che alcune partite non si vincano anche se lo si meriterebbe…. Magari, in futuro, si vinceranno partite senza merito”.

Resta comunque un punto che allunga la serie di risultati positivi del Novara… “Dobbiamo pensare ad una partita alla volta. La prossima in casa dell’AlbinoLeffe sarà altrettanto difficile per noi, come sarà da qui alla fine. Più si avvicina la fine del campionato e più gli aspetti caratteriali e morali faranno la differenza. Io però sono dispiaciuto per i ragazzi perché hanno dato tutto, lo si è visto e anche loro non riuscivano a capacitarsi di come non sia arrivata una vittoria che avrebbe aperto le porte alla salvezza. Oggi saremmo potuti uscire per la prima volta da una situazione critica e invece non ce l’abbiamo fatta, ma credo che di fronte a simili prestazioni - e all’impegno dimostrato da tutti i giocatori - si possa raggiungere il nostro obiettivo della salvezza, che in questo momento resta alla portata della squadra per quello che sta dando”.

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