Di redazione vanovarava.it

Il Pordenone ha pareggiato per 2-2 per la seconda volta di fila, permettendo a Lecco e Feralpisalò di rifarsi sotto, dato che ora distano entrambe solo un punto dalla capolista. Una capolista che è andata due volte in vantaggio e in entrambi i casi è stata ripresa dalla Pro Patria. Ajeti è stato il protagonista in positivo e in negativo: ha segnato le due reti del Pordenone ma ha permesso a Stanzani, a cinque minuti dal termine, di realizzare il gol del 2-2.

Un Lecco “tutto cuore” e in dieci dall’8' della ripresa ha battuto il Renate grazie a un bel gol di Giudici: tiro dalla destra e deviazione sulla traiettoria di Possenti. Oltre alla squadra di Luciano Foschi, avvicina la vetta anche la Feralpisalò, alla seconda vittoria interna di fila: decisiva un’incredibile autorete di Stramaccioni, che nel tentativo di rinviare dalla trequarti ha spedito il pallone nella sua porta.

Continua a deludere il Padova, che nelle ultime 7 partite ha raccolto solo 3 punti e ha perso anche sul campo del Sangiuliano City: poco prima del gol di Miracoli è stata annullata per fuorigioco ad Anastasia una rete che in realtà era regolare.

Prima vittoria casalinga e prima partita senza subire gol per il Piacenza, che con un gran secondo tempo consegna l’ultimo posto alla Triestina, la quale sparisce improvvisamente dal campo: dura contestazione degli ultras ospiti, ma Pavanel non molla (“Finché avrò un secondo a disposizione, farò di tutto perché sia quello della svolta”).

Sorprende ancora la Pro Sesto, che nel recupero beffa la Virtus Verona in una gara che dopo 23' ha visto l’infortunio dell’arbitro Maria Marotta, sostituita dal “quarto uomo”, un’altra donna, Alice Bazzo di Bolzano, al debutto in Serie C.

Una Pergolettese in dieci per oltre un tempo batte un Novara inconcludente: costa cara la sconfitta a mister Cevoli, esonerato poche ore dopo dalla società e sostituito da Franco Semioli, allenatore della Primavera 4 azzurra.

Brutta sconfitta interna del Mantova (che coglie due pali) contro l’AlbinoLeffe: la squadra orobica allunga a quattro punti il margine di vantaggio sui padroni di casa in chiave play-out. Decisivo il rigore per un fallo di Ghilardi sul lanciato Zoma e gol siglato da Cocco.

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