Baseball: stilato un accordo fra Athletics Novara e Porta Mortara
Di Flavio Bosetti
L’unione fa la forza, anche e soprattutto nello sport. Va intesa così l’operazione tra Athletics Novara e Porta Mortara, che hanno raggiunto un accordo per sviluppare un importante progetto che prevede la crescita di baseball e softball a Novara. Lo si apprende dalle rispettive società che, proprio in queste ore, hanno dato risalto a una “storica” notizia confermandola sui rispettivi canali social.
“I due direttivi si sono uniti per permettere al softball e al baseball cittadino di potersi sviluppare al meglio - spiega la società biancoblu - con il coinvolgimento dei vari campi cittadini, indirizzando le categorie composte dalle due società ad esprimersi e crescere al meglio in campi idonei per ogni categoria, unendo le forze nell’obiettivo di una crescita tecnica e di incremento di giocatori e giocatrici in questo difficile periodo. Gli staff e gli atleti lavoreranno in perfetta sinergia per raggiungere questo importante obiettivo, sia nel softball che nel baseball novarese”.
Un rapporto di collaborazione non nuovo per i due sodalizi cittadini, ma sempre avvenuti finora con altre società piemontesi, che potrebbe segnare una svolta anche - e soprattutto - per i tanti appassionati del “batti e corri” sotto la Cupola di San Gaudenzio.
“Gli anni di collaborazione con le società Red Clay Baseball & Softball Castellamonte e Reale Mutua Rebels Baseball Softball di Avigliana - confermano anche i responsabili del club biancorosso - ci hanno fatto capire quanto la condivisione di intenti faccia la forza di ogni singola società. Mettere gli atleti in primo piano in un progetto, fa sì che questo sia vincente. Per questo motivo siamo felici di poter comunicare che la collaborazione con le due società piemontesi proseguirà anche nel 2021. In questi giorni sta prendendo vita un’altra collaborazione tutta cittadina che vede coinvolta l’altra società novarese ASD Athletics Novara. Per anni ne abbiamo parlato e adesso è arrivato il momento di provarci pensando al futuro”.
Flavio Bosetti