Equitazione: Sporting Club Monterosa riparte in sicurezza
Di Flavio Bosetti
Dopo le prime attività “post-lockdown”, ripartite in totale sicurezza nel più grande Centro Ippico del Piemonte, lo Sporting Club Monterosa Novara (precursore di tante iniziative volte ad avvicinare il grande pubblico al mondo equestre) rilancia le sue carte vincenti. Domenica 12 luglio una grande giornata in cui l’amore per gli animali la farà da padrone. In anticipazione alla stagione, bloccata per la pandemia, sulle attività agonistiche e gli appuntamenti con gli eventi, sarà protagonista la manifestazione “International Dog Show” organizzata dal Club Italiano cani di Razza; un appuntamento internazionale con i nostri amici a 4 zampe, ospitati nell’ormai famosa “casa dei cavalli” che per prima ha lanciato la manifestazione e che vede uniti i concorsi ippici con il più grande raduno di animali domestici: “Cavalli... e non solo” prevista per la sua VI edizione il prossimo 27 settembre 2020.
Una giornata ricca di tanti appuntamenti, ma che terrà conto di tutte le regole di sicurezza e il dovuto distanziamento sociale. I cancelli dello Sporting Club Monterosa Novara apriranno alle ore 9.30 e sino alle ore 17.00 sarà possibile assistere alla più grande esposizione canina dedicata alla bellezza e alla simpatia dei nostri amici.
Rosalba Fecchio e Marina Chiarelli
Lo Sporting Club Monterosa Novara, sotto l’egida della FISE, si estende infatti per circa 240.000 mq. oltre a 500.000 mq di area boschiva; immerso nella campagna novarese lungo il corso ancora selvaggio del Torrente Agogna, consente di vivere il proprio tempo libero nel verde e in assoluto relax. Una ripartenza annunciata da due donne importanti per il territorio, che le ha viste rigorosamente distanti e con la giusta mise: l’Assessore allo Sport del Comune di Novara Marina Chiarelli e il Delegato Provinciale del CONI Rosalba Fecchio.
“Il lockdown è stata sicuramente un’esperienza dura che ha fatto anche riflettere molto - dichiara il presidente Claudio Limontini - in particolare sull’importanza della natura e della necessità dell’uomo di vivere in essa e in armonia. L’equitazione più di ogni altro sport è la sintesi perfetta dove, uomo e natura, diventano simbiotici e il rispetto reciproco porta a risultati positivi per entrambi. Il boom di iscrizioni nei circoli ippici dimostra proprio quello che diciamo da anni: l’equitazione è uno sport molto educativo per i giovani, contenuto nei costi se svolto non ad altissimo livello agonistico ma, soprattutto, si svolge in un ambiente naturale di cui i nostri ragazzi hanno assolutamente bisogno”.
Flavio Bosetti